
Lopetegui al West Ham non ha funzionato
A Londra lo spagnolo non è mai riuscito a concretizzare la sua idea di calcio. Ora tocca a Potter.

Il Milan ha vinto la Supercoppa ed è è una squadra tutta nuova
Gli uomini non sono cambiati ma Conceição ha trovato il modo di mettere la sabbia negli ingranaggi dell'Inter.

Fonseca esonerato, ma i veri guai del Milan sono ancora tutti lì
La destituzione del portoghese è avvenuta in circostanze surreali, quasi comiche se non si trattasse di una persona che perde il posto di lavoro (pur uno particolare e ben remunerato).

Aiuto, mi si è ristretto Grealish
Da trequartista estroso ad arma tattica che ora non funziona più. Negli anni l'inglese ha cambiato modo di giocare diventando un giocatore di sistema. Rivedremo mai il Grealish dell'Aston Villa?

Vlahović è davvero un problema per la Juventus?
Snaturare le idee di un tecnico su cui si appoggia la centralità del nuovo progetto bianconero o cederlo e sostituirlo con un attaccante dalle caratteristiche diverse? Questo è il dilemma attorno a Dušan Vlahović.

Giocatore, allenatore, idolo: Attilio Lombardo al Crystal Palace
Forse fin troppo sottovalutato, Lombardo ha vinto uno scudetto e una coppa europea con tre squadre diverse. E anche in Inghilterra è stato amatissimo.

Quando Berlusconi voleva Dan Peterson al Milan
Se oggi l'idea di un allenatore proveniente da altri sport non è più così fantascientifica, quarant'anni fa l'idea di Berlusconi poteva apparire quasi aliena nel mondo del calcio.

La Fiorentina di Palladino può arrivare in Champions?
Ecco come, dopo un inizio stentato, il tecnico ex Monza ha cambiato faccia ai toscani, che oggi sono una delle sorprese della Serie A.

Cosa rende speciale Federico Dimarco
Dal confronto con Theo Hernández alla differenza di rendimento tra le partite come terzino e quelle come esterno. Tutto sulla crescita di Dimarco.

Tutti pazzi per Nico Paz
Lanciato da Ancelotti e stimato da Scaloni e Messi, Nico Paz sta trovando al Como l'ambiente ideale in cui crescere e mostrare al mondo le proprie doti.

Come sta andando la Lazio di Baroni
Il tecnico fiorentino ha imposto il proprio marchio alla formazione biancoceleste, abbandonando la strada del 4-3-3 palleggiato di Sarri e quella della difesa a tre fluida di Tudor.