30 anni fa si è giocato un match in cui fare autogol poteva essere un'ottima idea.

Anche in uno dei luoghi più remoti al mondo il pallone è lo sport nazionale.

Una squadra di calciatori-operai giocava nella città del disastro nucleare.

Tra testimonianze e leggenda: la parabola del primo gruppo di calciatori pagati per giocare.

Un uomo sensibile, prima di un calciatore, con una parabola umana non banale.

L'impresa sette mesi dopo la morte di Saddam Hussein, mentre il Paese cambiava forma.

Storia di un capitano ed un uomo vero, che alla Roma ha legato la vita e persino la morte.

Politica e calcio a braccetto: una squadra capace di imprese incredibili.

Partite truccate, portieri a cui vengono spezzate le braccia e altre nefandezze.